“Horas non numero nisi serenas”
A poca distanza del sito sommitale di S. Giusto un altro colle domina Trieste: in passato detto militarmente “Die Schanze” ora, in forma corrotta, la “Sanza”. Una terrazza aperta permette di dominare a 360 gradi il paesaggio circostante, le colline del Carso, il vallone di Muggia, il profilo degradante dell’Istria lontana, Trieste con le sue gemme: la Lanterna, il castello di Miramar, il Tempio Mariano, il Faro della Vittoria, il Castello e la Cattedrale di S. Giusto.
Con una simile apertura sul paesaggio circostante l’insolazione dell’orologio solare è garantita, compatibilmente con l’orientamento della parete, decisamente SW.
L’oggetto si vede, non facilmente, dalla via Derin bassa.